Fa grandi passi avanti nelle esplorazioni, affronta il mondo a testa alta con entusiasmo. Stare seduto senza sostegno gli ha aperto un nuovo mondo e una nuova prospettiva. Poiché le mani ancora non lo sostengono può usarle per socializzare e giocare. Esprime la propria gioia con enormi e sdentati sorrisi. Non sorprenderti se inizia ad arricciare il naso alle cose.
Sviluppo socio-emotivo
Gli piacciono i giochi sociali come cu-cu-sette-te. I giochi interattivi sono perfetti adesso. E anche leggergli dei libri sarĂ ottimo.
Se non l’avete ancora scoperto, potreste giocare all’infinito a costruire una torre di mattoncini e abbatterla. Mettili uno sopra l’altro e chiedigli “Il mio bambino può buttare giĂą la torre?” Se ti sembra non capire, prendigli la mano e fagli vedere come demolire la pila di mattoncini. Non gli ci vorrĂ molto per capire e chiederti di giocare piĂą e piĂą volte.
Sviluppo del linguaggio
Se gli sembra che tu non sia attenta, potrebbe fingere di tossire o starnutire per farti tornare al tuo compito principale – giocare con lui. La combinazione di suoni e gesti del corpo per farsi intendere è la chiave di volta per meno pianti e una migliore comunicazione.
Finora hai ripetuto i suoni che lui emette per rispondergli, ora prova ad allargare la cosa. Se dice “ma”, rispondi con “ma-ma.” Ben presto ripeterĂ lunghe serie di sillabe contenenti una consonante e una vocale. Le sue parole sembrano un po’ diverse? Forse è solo perchĂ© la dentizione gli fa produrre molta saliva, e i suoni si modificano.
Se non è pronto, capirĂ presto, seguendo semplici indicazioni come “guarda il gattino” o “fai ciao ciao alla nonna”.
Sviluppo cognitivo
Con una memoria maggiore, sta imparando la permanenza. Nascondi un giocattolo sotto la mano mentre lui ti guarda. E” nascosto alla vista, ma non nella sua mente. Ti solleverĂ la mano per prendere il giocattolo. Solo un paio di mesi fa per lui una volta nascosto alla vista il giocattolo non sarebbe piĂą esistito.
Sa che cosa succede quando butta un giocattolo dal seggiolone. Si chinerĂ in avanti per vederlo cadere e attenderĂ un rumore gratificante. E ti chiederĂ di raccoglierlo solo per buttarlo a terra di nuovo.
Buone notizie per i parenti che passano a salutare una volta la settimana. Si ricorda il viso di qualcuno per almeno sette giorni, quindi ora i nonni saranno accolti come volti familiari.
CapacitĂ motorie grossolane
Può sedere senza sostegno benchĂ© tenda a chinarsi in avanti per sostenersi con le mani. Potrebbe giĂ essere in grado di mettersi a sedere da solo. Qual è il prossimo passo? Scendere dalla posizione seduta. Si allunga in avanti verso un giocattolo e cade con il naso? E’ il primo passo per imparare a gattonare. Se solo le braccia non rimanessero incastrate sotto il corpo…
Una volta giĂą, potrebbe giĂ gattonare. Se non lo fa, non preoccuparti, lo farĂ presto, o potrebbe saltare direttamente questa fase, spostandosi per la casa con una tecnica tutta sua.
Le sue gambe sono piĂą forti e gli piace rimbalzare – fra le tue braccia. L’esercizio estremo per entrambi!
CapacitĂ motorie fini
E’ il mese della mano che da sola prende le cose. Il suo obiettivo è fissato. Prova a mettere sul tavolo, davanti a lui, un giocattolo desiderabile. Un’altra cosa che gli riuscirĂ bene sono i trasferimenti da una mano all’altra. Sta ancora esercitandosi ad afferrare le cose non con il palmo della mano ma con la coordinazione di pollice e indice.
Se è giĂ passato ai cibi solidi, fagli provare qualcosa da mangiare con le mani, come cereali, pane integrale, pasta, bocconcini piccoli di formaggio e pezzettini di frutta fresca o verdura cotta al vapore. Controllare ciò che mette in bocca incoraggia sane abitudini alimentari e farlo con le mani aiuta a sviluppare l’uso di pollice e indice.
Un altro gioco divertente per sviluppare questa abilità è il “borseggio”. Mettiti qualcosa di sicuro in tasca, aiutalo a scoprirlo e faglielo afferrare ed estrarre.
Nota: Questi progressi possono comparire in mese, ma è normale anche se la fanno più avanti. Temi che il tuo bambino non si stia sviluppando normalmente? Chiama il tuo pediatra.
Il quadro generale
CuriositĂ e mobilitĂ insieme dicono che è ora di mettere in sicurezza la casa, offrendogli un mondo sicuro da esplorare. Dagli tanto amore e incoraggiamento. Questa nuova indipendenza potrebbe fargli un po’ paura.
NELLA FOTO:
Asia, nata il 18/01/2010
3.340Â KG – 50 cm
Di lei mamma Lisa dice: “Asia al mare aveva 7 mesi e le piaceva giocare con la sabbia e, stranamente, non la mangiava, in piĂą le piaceva un sacco fare il bagno: si buttava appena vedeva l’acqua in due faticavamo a tenerla ferma fino a che non la mettevamo dentro!“