La radiopelvimetria consente di stabilire se è possibile il parto vaginale, in base alla misure del tuo bacino e della testa del bambino, o se sarà necessario il parto cesareo.
La radiopelvimetria misura di fatto il bacino della donna.
Questo esame viene prescritto quando l’ecografia ha mostrato che il tuo bambino è particolarmente grande, è podalico o tu sei molto minuta.
La radiopelvimetria dura circa 10 minuti. Di base si fanno tre radiografie: la donna in gravidanza verrà messa in posizione semiseduta, in piedi di profilo e in posizione distesa.
Le dimensioni del bacino della donna vengono confrontate con quelle del feto, precedentemente determinate mediante ecografia.
La radiopelvimetria non è pericolosa per il feto e non è un esame doloroso.
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