Una volta che il medico avrà confermato la gravidanza, questa decorrerà dal primo giorno dell’ultima mestruazione.
Se non ricordi la data con precisione il medico ti chiederà di individuarla con approssimazione.
Il periodo di gestazione viene calcolato in settimane, a partire dall’inizio dell’ultima mestruazione. Poiché l’ovulazione avviene comunemente a metà tra due mestruazioni, nel calcolo della gravidanza si aggiungono alle altre le due settimane precedenti il concepimento.
La durata di una gravidanza media è di circa 266 giorni, partendo dalla data di concepimento: il tuo medico calcolerà la data presunta del parto aggiungendo 280 giorni, ossia 40 settimane, al primo giorno dell’ultima mestruazione.
Siccome però tutte le donne hanno un ‘ovulazione a metà tra i due cicli, la consuetudine medica di aggiungere due settimane è in realtà un artificio nonché un modo poco preciso per fissare la data presunta della nascita.
Sarà quindi opportuno considerare questa data come approssimativa piuttosto che come il giorno preciso in cui inizierà il travaglio.
Se hai appena smesso di prendere la pillola anticoncezionale le date potrebbero risultare completamente errate.
La mestruazione che segue immediatamente l’ultima pillola può non essere seguita da un’ovulazione, oppure potresit avere una modesta perdita di sangue che non è un ciclo mestruale vero e proprio.
Ci vogliono a volte parecchi mesi prima di ristabilire il ciclo naturale e fino a quel momento non sarai in grado di prevedere con esattezza se e quando avrai un’ovulazione.
Per un mese o più le date potrebbero essere scombinate.
Tutto ciò è importante per calcolare la data di nascita del bambino perché il medico potrà essere indotto a provocare il travaglio del tutto inutilmente.
In genere si consiglia di aspettare almeno tre mesi dopo aver smesso di prendere la pillola prima di tentare il concepimento ( durante questo periodo è preferibile usare altri metodi contraccettivi).
Leggi anche: Quando nascerà il mio bambino? (trovi anche una pratica tabella per il calcolo della data presunta del parto – dpp)