In Gravidanza

Quando ricorrere all’amniocentesi

Si può ricorrere all’amniocentesi se si è di età superiore ai 35 anni, poichè il rischio di anomalie cromosomiche gravi, quali, per esempio, la sindrome di Down, aumenta considerevolmente.

Questo esame è praticato se la madre è portatrice di disturbi di origine genetica, come l’emofilia, la fibrosi cistica o certe forme di distrofia muscolare che un bambino di sesso maschile ha il 50% di probabilità di contrarre.

L’amniocentesi mette i genitori di decidere se vogliono che la gravidanza continui. A volte consente anche di iniziare alcuni trattamenti specifici mentre il feto è ancora nell’utero.