Primi traguardi

Fasi dello sviluppo: dal latte ai cibi solidi

Abbiamo gia’ dedicato una intera sezione di questo blog allo svezzamento.
Vale la pena pero’ tornare sull’argomento viste anche le tante domande ricevute. Proviamoci.

Quando dovrei iniziare a dare al mio bambino dei cibi solidi?

I pediatri raccomandano di limitarsi all’allattamento fino a che il bambino ha sei mesi di vita. Dopodiché, il latte materno non fornisce più i nutrienti necessari, in particolare il ferro, e pertanto si devono somministrare altri alimenti.

Aspettare il sesto mese per l’introduzione dei cibi solidi aiuterà a ridurre al minimo il rischio che sviluppi delle reazioni di intolleranza o allergia ai cibi. E’ particolarmente importante se nella famiglia vi sono persone con allergie, considerato che l’incidenza di intolleranze, allergie e celiachia diminusice se si ritarda lo svezzamento.

Se ti sembra che tuo figlio necessiti di cibi solidi prima del sesto mese, discutine prima con il tuo medico/pediatra. In particolare, fai attenzione se tuo figlio è nato prematuramente. In generale i cibi solidi non dovrebbero essere somministrati prima della fine del quarto mese di vita. Se decidi di svezzare tuo figlio prima dei sei mesi, devi comunque evitare una serie di alimenti quali ad esempio quelli che contengono glutine, uova, formaggio, latticini, pesce e molluschi.

Mio figlio è pronto a mangiare cibi solidi?

Tuo figlio potrebbe essere pronto per i cibi solidi se:

  • E’ in grado di tenere la testa dritta – è importante che sia capace di mantenere una posizione stabile e dritta al fine di ricevere il cibo dal cucchiaio;
  • Sta seduto bene se sostenuto – potresti doverlo sostenere all’inizio, poi puoi introdurre il seggiolone quando sarà in grado di stare seduto da solo;
  • Fa dei movimenti masticatori – dovrebbe essere in grado di spostare il cibo in fondo alla bocca e di ingoiarlo. Mentre impara ad ingoiare in modo efficace, noterai che aumenterà la salivazione. A sei mesi potrebbe già avere uno o due dentini;
  • Ha raggiunto un peso sano – gran parte dei bambini sono pronti a mangiare cibi semi-solidi quando il loro peso è raddoppiato rispetto alla nascita, cosa che dovrebbe avvenire intorno al sesto mese;
  • Dimostra curiosità nei confronti di quello che stai mangiando tu;
  • Comincia a guardare il tuo piatto e ad allungarsi per provare dei cibi che viaggiano dal piatto alla bocca.

 

Come dovrei cominciare ad introdurre una dieta mista?

Somministragli il solito latte materno o artificiale.  Quando è quasi sazio, dagli uno o due cucchiaini di cereali secchi mescolati con del latte per formare una soluzione cremosa. ( cereali di riso per bambini arricchiti con ferro come primo cibo andranno benissimo). Usa un cucchiaio in silicone (anche se noi di Bravibimbi non pensiamo sia proprio efficace) e somministralo una volta al giorno per poi finire con il solito latte. In questo modo, non sarà così affamato da essere troppo frustrato per provare il nuovo cibo, e non sarà troppo sazio da non esserne interessato. Non deve per forza avvenire durante la poppata mattutina; scegli un’ora adeguata sia per te che per il bambino.

All’inizio ti sembrerà che mangi molto poco, e ci vorrà un po’ per fargli mangiare anche quel poco. Sii paziente e ricordati che ci vuole tempo per apprendere queste nuove abilità.

Una volta che ha iniziato a mangiare due o tre cucchiai da cucina di cereali al giorno, prova ad aggiungere un cibo nuovo. Dopo che ha iniziato a mangiare, sviluppando un po’ di più il movimento di digrignazione laterale, aggiungi meno liquido in modo che la pappa sia più densa. Questo permetterà al tuo bambino di lavorare sulla masticazione e la deglutizione.

Il suo appetito potrà variare di volta in volta, quindi stai attento ai segnali per capire quando è sazio. Un bambino che si rifiuta di aprire la bocca per il prossimo boccone, allontana la testa o inizia a giocare con il cibo è probabilmente sazio.

Devo continuare ad allattare?

Sì. Il latte materno è “studiato” per essere l’alimento perfetto nei primi sei mesi di vita. Il latte materno o artificiale fornisce importanti vitamine, ferro e proteine in una formula facilmente digeribile. Anche se i cibi solidi rimpiazzeranno gradualmente alcune delle poppate, il latte materno o artificiale rimarrà la sua principale fonte nutritiva fino all’età di un anno.

Come posso aiutare il mio bambino a sviluppare delle sane abitudini alimentari?

Puoi aiutarlo ad imparare a mangiare bene seguendo queste semplici regole:

  • Offrigli una selezione di cibi diversi;
  • Non cercare di nutrirlo troppo – potrebbe passargli la voglia di provare nuovi cibi;
  • Dagli proteine, carboidrati, frutta e verdura;
  • Evita zuccheri, sali, e cibi molto grassi, piccanti o speziati;
  • Non cercare di comprarlo o premiarlo con il cibo. Offrigli invece abbracci, baci e attenzioni.

Come dovrei introdurre più cibi solidi?

I nuovi cibi dovrebbero essere introdotti lentamente, uno alla volta. Tuo figlio ha bisogno di tempo per abituarsi ad ogni nuovo sapore e consistenza. Inoltre, un’attenta introduzione di cibi diversi ti permetterà di controllare i segni di possibili reazioni allergiche, quali diarrea, mal di pancia o irritazioni cutanee. Cerca di introdurre un cibo nuovo a distanza di qualche giorno uno dall’altro, cominciando da frutta e verdure gialle, che sono più facili da digerire per i bambini. Alcuni esperti consigliano di cominciare con le verdure verdi, poiché molti bambini potrebbero fissarsi con il sapore più dolce di frutta e verdure gialle non dando più possibilità alcuna a piselli e fagioli!

Inizia offrendogli pochi cucchiai di frutta o verdura assieme ai cereali. Ecco dei cibi che ti consigliamo per cominciare: purea di mela, banane, carote, pesche, pere, patate dolci, pastinaca, cavolfiore e zucca. Cerca di ottenerne una pappa mescolandoli con acqua bollita e poi raffreddata o con del latte materno o artificiale. Puoi provare anche il riso per bambini, il mais, il granoturco o il miglio.

Se la reazione è negativa, riprova qualche giorno più tardi. Potrebbe continuare a storcere il naso di fronte ad alcuni cibi, ma continua ad offrirglieli nella speranza che diventino più allettanti.

Quante volte al giorno dovrebbe mangiare cibi solidi?

Quando ha circa sette mesi, dovrebbe mangiare cibi semi-solidi tre volte al giorno. Un consumo quotidiano tipico potrebbe essere:

Latte materno o artificiale arricchito con ferro. Puoi dargli piccole quantità di succo non addolcito e diluito in acqua bollita e raffreddata (una parte di succo – dieci parti d’acqua) assieme ai pasti in una tazza o un bicchiere, non in bottiglia. Tuttavia il succo non è necessario a meno che tuo figlio non sia vegetariano (la vitamina C presente nel succo lo aiuta ad assorbire il ferro dei vegetali).

Cereali arricchiti con ferro. Molti vegetali quali patate, pastinaca, broccoli, cavolfiore, patate dolci, spinaci e zucca.Piccole quantità di carne, pollo, pesce, yogurt, uova ben sode, lenticchie ben cotte, formaggio (tranne briee altri formaggi a pasta molle).Frutta.

Vi sono alcune linee guida generali:

non dargli il miele fino a quando avrà un anno perché potrebbe a rischio di botulismo infantile. (Approfondimenti su miele e botulismo). A seconda della sua dieta, potrebbero essere indicate delle vitamine integrative. Chiedi ulteriori consigli al tuo medico. Leggi anche: Svezzamento, alimenti da evitare.

E il cibo in pezzi da mangiare con le mani?

Con l’aumento dell’esperienza, puoi aumentare lo spessore del cibo, aggiungendo pezzi un po’ più massicci e cibi schiacciati. All’età di sette – nove mesi è pronto per mangiare con le mani cibo in piccoli bocconi. Ecco alcuni cibi da mangiare con le mani facilmente masticabili e digeribili: pane, banane sbucciate, melone, carote bollite e patate dolci, cereali da colazione (evitate quelli con le arachidi se nella famiglia vi sono delle allergie) e pasta cotta. Non lasciare mai tuo figlio da solo quando mangia per evitare che possa soffocarsi.

Mi serve dell’attrezzatura speciale?

Sul mercato ci sono un’infinità di articoli legati al cibo dei bambini, ma nessuno è essenziale. Tuttavia alcuni possono renderti le cose più facili. Un cucchiaio di silicone è importante per proteggere le sue gengive sensibili, e un piatto di plastica con la ventosa sotto può rendere più facile il pasto sul seggiolone anziché sul pavimento! E, per proteggere il pavimento, prova con un tappetino di plastica o stendi a terra dei giornali per catturare gli schizzi, in modo che poi pulire sia più facile.

Dove dovrei dar da mangiare a mio figlio?

Quando sarà grande abbastanza da stare seduto da solo, puoi dargli da mangiare sul seggiolone. Dare del cibo in mano a un bambino che va a carponi può farlo soffocare e sicuramente avresti una scia di cibo sparso sul pavimento. E, se il bambino impara ad associare il cibo con i pasti e il tavolo da pranzo, svilupperà più facilmente delle buone abitudini alimentari rendendo i pasti più piacevoli per tutta la famiglia.

Nota: Aggiungendo cibi solidi alla sua dieta, le sue feci potrebbero cambiare colore ed odore. E’ del tutto normale. Se hai il sospetto che le feci siano troppo solide e gli facciano male, parlane con il medico e cerca di fargli manfiare più frutta e verdura. Puoi anche dargli qualcosa di più fluido, come dei sorsi di acqua bollita e raffreddata o del succo di frutta non dolcificato e ben diluito